Stamane nell’obitorio dell’ospedale clinicizzato di Chieti l’autopsia sul corpo di Antonio Fabiano, 46 anni, l’operaio di Roccaspinalveti morto martedì pomeriggio mentre era al lavoro all’interno del Miramare village, un centro turistico di contrada Dragoni a Torino di Sangro. La perizia sarà fatta dal medico legale Pietro Falco.
Importante si rivelerà l’esame delle ferite letali . Subito dopo il feretro sarà riconsegnato alla famiglia . I genitori e i fratelli di Antonio Fabiano si sono costituiti parte civile affidandosi all’avvocato Antonella De Toma. La Procura di Vasto ha indagato per omicidio colposo l’impresa di Paglieta proprietaria dell’autobetoniera dalla quale si è staccato il braccio metallico che ha ucciso Fabiano. L’impresa è difesa dall’avvocato Antonello Cerella. Anche i titolari della ditta per la quale lavorava la vittima sono indagati. Ad assisterli è l’avvocato Rosario Di Giacomo.
Paola Calvano
