L’operazione dei carabinieri della Compagnia di Vasto, che ieri ha portato a San Salvo Marina all’arresto di un uomo e alla denuncia in stato di libertà per un’altra persona, potrebbe avere nuovi sviluppi nelle prossime ore.
“Le indagini sono solo all’inizio e proseguono – hanno fatto sapere i militari – l’obiettivo è comprendere se le armi che abbiamo trovato siano state impiegate in azioni criminali messe a segno nel territorio e quale uso ne abbia la persona arrestata.”
L’operazione dei carabinieri è stata portata a termine ieri, con l’arresto di un 67enne, U.M., a San Salvo Marina, trovato in possesso di armi non autorizzate. L’uomo aveva nascosto a casa due fucili e una pistola, entrambe con matricola abrasa, e le relative munizioni. Insieme a lui è stato denunciato un pugliese di 43 anni, N.C., che avrebbe anch’esso responsabilità nella custodia delle armi clandestine. Erano, entrambi, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti penali.
Il primo è stato arrestato e trasportato nel carcere di Vasto, mentre il pugliese è stato denunciato in stato di libertà. Non è ancora chiaro se le armi siano state impiegate in azioni criminali e a quale uso fossero destinate. I due sono stati scoperti dai carabinieri di San Salvo a seguito delle perquisizioni e dei controlli, aumentati, per via delle frequenti rapine in zona.