sabato, Giugno 7

Domenico Di Matteo e il colore dell’anima: una mostra tra realtà e astrazione

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Dal 10 al 15 maggio, nella suggestiva cornice della Sala degli Alambicchi all’interno dell’Aurum di Pescara, prende vita una mostra d’arte che coniuga sensibilità pittorica e ricerca espressiva: “Tra immagine e astrazione – l’emozione del colore”. Protagonista dell’esposizione è Domenico Di Matteo, artista eclettico e profondamente legato al territorio abruzzese, che ha saputo reinventarsi nel tempo, passando dalla fotografia alla pittura con una naturalezza sorprendente.

Dopo anni di sperimentazioni con l’obiettivo, Di Matteo ha scoperto nella tecnica dell’acquerello la sua autentica voce creativa, raggiungendo un equilibrio tra rigore tecnico e spontaneità emotiva. La mostra rappresenta un’occasione preziosa per conoscere più da vicino il percorso artistico di Di Matteo, che ha saputo raccontare l’Abruzzo non solo come luogo fisico ma come spazio dell’anima. In esposizione troviamo una serie di acquerelli che raffigurano paesaggi della nostra regione: scorci di costa, colline morbide, borghi antichi immersi nella quiete, tutti interpretati con uno stile che fonde realismo e impressione.

Il colore gioca un ruolo centrale: si fa portatore di emozioni, di atmosfere, di memorie. La luce si rifrange sulle superfici con una delicatezza che solo l’acquerello può restituire, creando trasparenze e sfumature che donano profondità e movimento alle opere. Accanto a queste visioni realistiche, la mostra offre un interessante confronto con un altro linguaggio visivo: quello dell’artista Giuseppe De Michele, le cui opere geometriche e astratte contribuiscono a creare un dialogo visivo e concettuale. Le forme rigorose e le composizioni matematiche di De Michele si pongono in netto contrasto con la pittura evocativa e sentimentale di Di Matteo, ma proprio per questo arricchiscono l’esperienza del visitatore, offrendo uno sguardo ampio e articolato sulle potenzialità espressive del colore e della forma.

L’iniziativa è sostenuta anche dal Kiwanis Medio Adriatico Abruzzo, da sempre attento alla valorizzazione delle eccellenze culturali del territorio. Il sostegno dell’associazione testimonia l’importanza di investire nelle espressioni artistiche locali come strumenti di crescita collettiva, promozione turistica e identità culturale. Particolarmente sentita e partecipata è stata l’inaugurazione della mostra, che si è svolta il 10 maggio alle ore 16:30 alla presenza di diverse autorità cittadine. Hanno preso parte all’evento il sindaco di Pescara, Carlo Masci, il presidente del consiglio comunale Gianni Santilli, il consigliere comunale e membro della commissione cultura e attività produttive Luigi Arbore Mascia, insieme ad Albino Paolinelli e allo scrittore Massimo Giansante.

Le loro parole di apprezzamento hanno sottolineato il valore artistico dell’esposizione e l’importanza di sostenere iniziative che mettano in risalto il talento e la creatività di artisti locali. Dopo il successo ottenuto con la collezione dei rosoni circolari – un progetto artistico che ha celebrato i simboli architettonici dei luoghi sacri d’Abruzzo – Domenico Di Matteo continua a raccontare il suo territorio con sguardo poetico e al tempo stesso concreto. Le sue opere nascono spesso da fotografie scattate personalmente, immagini che poi vengono trasformate in dipinti su carta compressa, con la pazienza e la sensibilità che contraddistinguono il suo lavoro. “Tra immagine e astrazione” è dunque molto più di una semplice mostra: è un invito a fermarsi, osservare e lasciarsi trasportare da un viaggio visivo che attraversa natura, luce, memoria e visione. È un percorso fatto di emozioni tradotte in colore, dove ogni opera diventa una finestra aperta su un Abruzzo intimo, autentico e senza tempo.

Dante Andrea Amicarelli

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