
Presto inizieranno i nuovi lavori al porto di Punta Penna. Ad assicurarlo è stato il coordinatore della Zes unica, Giosi Romano, arrivato il 5 giugno in Abruzzo per partecipare all’incontro Abruzzo Next, promosso dall’assessorato regionale alle Attività produttive. I dirigenti di AssoVasto, il più grande sodalizio di imprese del Vastese, hanno approfittato dell’occasione per sollecitare attenzione sullo scalo portuale di Punta Penna.
A scriverlo, ieri, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Gli operatori portuali tornano a chiedere un accelerazione dei lavori tenuto conto delle potenzialità dello scalo . Da parte loro continuano a fare investimenti anche in strutture tecnologiche di supporto . Non va dimenticato che Punta Penna ospita uno dei terminali siderurgici più attivi del Centro -sud e movimenta merci per progetti internazionali .
” Il coordinatore della Zes ci ha fatto notare che in meno di un anno è venuto a trovarci due volte e quindi segue costantemente quello che accade a Punta Penna “, ha riferito il direttore di AssoVasto , Giuseppe La Rana. ” Abbiamo ricordato a Romano, dati alla mano, l’importanza dello scalo per l’economia del territorio . Ci ha assicurato che i lavori si faranno . A suo dire è stato già portato avanti il 60% delle opere”.
La valorizzazione dello scalo portuale e relativo retroporto, i fondi sull’innovazione ed in generale la ZES sono le tematiche su cui AssoVasto ha discusso con Giosi Romano . Argomenti che costituiscono le priorità su opere indispensabili per l’economia del territorio. AssoVasto intende continuare a rivolgere massima attenzione sul bacino istoniense a cui sono stati promessi molti finanziamenti . Presenti all’incontro con Romano , il presidente della Regione Marco Marsilio e l’assessore Tiziana Magnacca .“Siamo pronti”, insiste AssoVasto “ad investire tutte le migliori energie sul potenziamento di un scalo importante come quello di Punta Penna che , come emerso in maniera unanime in più occasioni , si conferma anche nel 2025 il vero volano dell’economia locale”.