Un incarico professionale di rilievo topografico è stato affidato dal comune di Vasto ad un professionista vastese, il geometra Antonio Ruzzi. Tale incarico, si legge nella determina dirigenziale firmata dall’avvocato Alfonso Mercogliano, è preliminare alla realizzazione della fognatura a servizio del carcere di Vasto, trasformato in Casa lavoro con annessa sezione circondariale.
E’ noto che la struttura penitenziaria non dispone della rete fognaria, problema annoso che nel 2024 era stato al centro di una interrogazione presentata dal senatore Michele Fina (Pd) ai ministri della giustizia Carlo Nordio e dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. I liquami prodotti dalla struttura vengono sversati in mare tramite un sistema di fossa biologica (tipo vasca Imof) che non consente una totale diluizione degli scarichi con le note problematiche su Fosso della paurosa, in piena riserva naturale di Punta Aderci.
Anna Bontempo (Il Centro)