venerdì, Luglio 18

Marinucci sulla nuova Sabino: “Nei progetti non si parla di sminamento e attività pericolose”

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Per 70 dipendenti della Esplodenti Sabino di Casalbordino, grazie all’impresa Arca Defence Italy, che ha acquistato la polveriera, si parla di progetti e di futuro.

A scriverlo, ieri, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

L’Arca Defence Italy, è un’ azienda turca fondata nel 2020 con un ramo d’azienda a Milano che opera nel settore della difesa militare e attività connesse con munizioni. E’ chiaro che il futuro degli ex dipendenti della Esplodenti Sabino ruoti attorno al nuovo acquirente. Il primo cittadino di Casalbordino Filippo Marinucci si è detto soddisfatto del colloquio avuto nei giorni scorsi con i vertici della nuova azienda. Anche le famiglie dei lavoratori tirano un sospiro di sollievo. L’attività del gruppo turco sarà la produzione di munizioni di piccolo calibro.

Il Sindaco Marinucci: “Nei progetti dell’azienda non si parla di sminamento e attività pericolose”. A Casalbordino non verranno lavorate munizioni pesanti, ma solo munizioni leggere.

Stando ad indiscrezioni non è escluso un potenziamento dell’organico. Sono previsti investimenti anche per un nuovo capannone . Il 29 luglio è in programma un incontro con la Regione ed in quella sede saranno ufficializzati i programmi e a seguire in un faccia a faccia con i sindacati si deciderà se prorogare la cassa integrazione in scadenza ad agosto e molto altro. Per conoscere le prospettive dell’azienda, Emilio Di Cola, segretario generale della Filctem Cgil, attende come gli altri sindacati la convocazione.

Ulteriori dettagli sulla vicenda li trovate sul centro di martedì 15 luglio.

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