
Procede l’ iter per il prolungamento della diga foranea Nord del Porto di Vasto. Di fatto, un altro passo in avanti per l’ampliamento del bacino portuale di Punta Penna.
Il ministero dell’Ambiente ha pubblicato la verifica di assoggettabilitร a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).
A scriverlo, stamane, a firma di Paola Calvano, รจ il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.
Il prolungamento della diga foranea riveste unโimportanza strategica, poichรฉ consentirร , in una fase successiva, la demolizione del molo martello. Una volta completati, questi interventi consentiranno lโattracco di navi di dimensioni maggiori, con evidenti ricadute positive sul traffico merci e sullโeconomia portuale dellโintera regione.
Proprio qui sarร inoltre realizzato lโultimo miglio ferroviario. Nellโaccordo di cessione sottoscritto proprio dal presidente Marsilio e dal presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, sono previsti ulteriori 25 milioni di euro per il bacino istoniense.
” E’ sicuramente una buona notizia”, ha commentato il senatore Etelwardo Sigismondi. “ร un ulteriore passo avanti nellโiter autorizzativo dellโintervento, incluso nel piano di potenziamento e riqualificazione del porto di Punta Penna, programmato dalla Giunta regionale, guidata dal presidente Marco Marsilio. Fin dal suo insediamento il governo regionale ha segnato una netta discontinuitร rispetto al passato. Eโ grazie al presidente Marsilio e allโassessore Umberto DโAnnuntiis, che il porto di Vasto รจ tornato al centro della programmazione infrastrutturale, con uno stanziamento di 12 milioni di euro per lโallungamento della diga foranea e ulteriori 8 milioni di euro, provenienti dal fondo ZES, destinati allโampliamento della banchina di levante”.