
Il regista colombiano Juan Diego Puerta Lopez รจ stato a Vasto nei giorni scorsi, per valutare l’avvio di un importante progetto cinematografico, dedicato al mondo della pesca italiana, che ha richiesto alcuniย sopralluoghi tra la nostra cittadina, Punta Penna e Casalbordino.ย
Ad accogliere l’insigne artista colombiano, Angelo Natarelli, fondatore di Pescatori a Tavola, importante startup che si occupa di valorizzazione e commercializzazione dei prodotti ittici a livello nazionale, insieme a Franco Sacchetti, autore locale, esperto di biodiversitร costiera, che collaborerร ย allo sviluppo di questa iniziativa.
โPer la regione Abruzzo questa potrebbe essere una grande occasione per portare visibilitร al territorioโ afferma Angelo Natarelli โcon un progetto di respiro internazionale, che sappia raccontare la poesia, i valori e le tradizioni della piccola pesca italiana, ma anche denunciare le problematiche che i pescatori oggi devono affrontare nello svolgere il loro mestiere, a causa di politiche che non tutelano la sostenibilitร delle pratiche di pesca e il Made in Italyโ.
Juan Diego Puerta Lopez รจ un regista nativo di Medellin, la sua notorietร รจ iniziata nel 2005 con lo spettacolo โCarneโ al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Ha diretto โIl Sapore della Cenereโ di Ariel Dorfman e Kerry Kennedy con la partecipazione di Piera Degli Esposti, Enrico Lo Verso e Alessandro Preziosi. Tra gli spettacoli da lui diretti: โLa notte poco prima della forestaโ di Bernard-Marie Koltรจs con Claudio Santamaria, musica originale di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, โEnd of the rainbowโ di Peter Quilter con Monica Guerritore. Ha diretto e collaborato con altri attori come: Filippo Nigro, Maddalena Crippa, Serra Yilmaz, Rosalinda Celentano, Paolo Calabresi e Pietro Sermonti. Ha ricevuto il โPremio Internazionale Anna Magnaniโ come miglior regista teatrale dellโanno 2014 durante la 71ยฐ Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia. ร stato scelto tra i 100 colombiani che si sono distinti per eccellenza nel mondo e che hanno ottenuto grande notorietร per il proprio lavoro a livello internazionale. Ha diretto diversi cortometraggi vincendo diversi premi nazionali e internazionali: โTrentacinqueโ in collaborazione con Rai Cinema Channel; โAmarantaโ scritto da Menotti con il contributo della Calabria Film Commission e โCinque Giorniโ vincitore del Pigneto Film Festival 2024 e presentato nella sezione โAlice nella Cittร โ della Festa del Cinema di Roma.
โSono rimasto molto colpito dai racconti di Angelo, del mondo della pescaโ dichiara il regista colombiano โstorie che meritano di essere raccontate per farle conoscere al mondo intero, storie di grande vissuto umano, coraggio e sacrificio, una realtร per molti sconosciuta che ha bisogno di emergere alla luce, per sensibilizzare e far riflettere. Sono voci di uomini e donne che sfidano lโorizzonte; le loro mani sono segnate dal vento e dal lavoro per il quale ogni giorno rischiano la vita, come un funambolo che cammina sul filo. Pescatori e pescatrici dimenticati da tutti senza la giusta tutela e il riconoscimento che meritano. Questo viaggio in Abruzzo รจ stato per me molto stimolante, da oggi quando vedo a tavola un piatto di pesce, il mio cuore non vede piรน solo cibo, ma percepisce l’eco profondo del mare, la forza delle onde e il profumo di chi, a rischio della propria vita, ci nutreโ.ย