Tutti i valori – PM10, PM2,5, biossido di azoto, ossido di azoto, monossido di carbonio, benzene, toluene e ozono – sono nella norma. Il secondo rilevamento dell’Arpa (Agenzia regionale per l’ambiente), effettuato tra il 10 maggio e il 19 giugno 2025, conferma che i valori relativi alla qualità dell’aria sono entro i limiti stabiliti dalla normativa vigente e che sono assenti inquinanti che possono mettere a rischio la salute dei cittadini. L’area di campionamento è stata individuata in “una zona rappresentativa di fondo urbano, senza dipendenza diretta da specifiche fonti di inquinamento”. A diffondere i risultati è il comune di San Salvo.
“Questi dati ci restituiscono un quadro molto rassicurante e ci confermano che San Salvo è una città attenta alla tutela dell’ambiente e alla salute pubblica, con dati scientifici che ne certificano la qualità dell’aria”, commenta soddisfatta la sindaca Emanuela De Nicolis.
Secondo l’assessore all’ambiente Tony Faga “la seconda campagna di monitoraggio conferma il buon lavoro svolto e la correttezza delle politiche ambientali messe in campo dal settore e dalla nostra amministrazione. È un risultato importante per la salute dei nostri cittadini e per la vivibilità del territorio”.
Il monitoraggio della qualità dell’aria era stato richiesto dal Comitato civico “Cambiaventi” che si è costituito in città nel 2024 per sollecitare le istituzioni ad una azione sinergica per la tutela della salute pubblica e per sensibilizzare la cittadinanza attraverso la raccolta e la condivisione di informazioni. Il sodalizio aveva quindi sollecitato il monitoraggio continuo e costante della qualità dell’aria con il posizionamento di centraline fisse in prossimità delle aree ritenute più a rischio.
Anna Bontempo (Il Centro)
