Nessun dramma. Nemmeno dopo i tre gol subiti domenica scorsa, in casa, all’Aragona, ad opera della Folgore Delfino Curi Pescara.
E’ il pensiero di Danilo Rufini in attesa della doppia trasferta consecutiva che attende la sua Pro Vasto, domenica prossima a Pontevomano ed il mercoledì successivo a Cupello dove sarà attesa dalla Virtus di Giuseppe Di Francesco.
Insomma, un inizio così in salita non lo avrebbe immaginato nemmeno il più pessimista dei tifosi. Si, proprio così, perche perdere in casa la prima di campionato, con tre gol di scarto, rischia di lasciare il segno, soprattutto nell’immediato, anche se la squadra, domenica scorsa, per buona parte del match è piaciuta. Il problema è che non è stata fortunata in alcune occasioni avute negli ultimi sedici metri sia nel primo che nel secondo tempo, oltre ad aver pagato a caro prezzo alcune ripartenze dell’undici pescarese ed un imperdonabile infortunio difensivo ed un calcio di rigore.
Insomma, la classifica partita dove gira tutto male.
“ E’ chiaro che siamo delusi e dispiaciuti – ha dichiarato ieri pomeriggio il tecnico biancorosso – anche se il risultato finale non rispecchia quanto le due squadre hanno fatto vedere in campo. Come è altrettanto chiaro che dobbiamo reagire, a cominciare dalla sfida di domenica prossima”.
Insomma, in casa biancorossa si prova a guardare avanti con la consapevolezza che il vero valore della squadra lo si saprà solo tra qualche settimana.
“La nostra è una squadra nuovissima – ha aggiunto Rufini – che ha bisogno di tempo. Alcuni giocatori devono crescere. Altri possono dare di più. Nonostante tutto, continuo ad essere convinto che la Pro Vasto abbia tutto per recitare un ruolo di primo piano anche se ci troviamo di fronte ad un campionato altamente competitivo, con tante squadre molto forti. Vincerà quella che avrà più equilibrio, in campo e fuori. Equilibrio che chiedo anche ai miei ragazzi e ai nostri tifosi. Abbiamo tutto per ripartire e per disputare una stagione di una certa importanza. Si tratta di avere pazienza, ci vuole del tempo.”
CAPITOLO MERCATO: La società da alcuni giorni è alla ricerca di un ultimo uomo da inserire in rosa. Un centrale difensivo. Poi, per altre operazioni, molto dipenderà da quale piega prenderà la stagione.
“E’ vero – ha concluso Rufini – abbiamo necessità di migliorare il reparto difensivo sia a livello numerico che qualitativo. Domenica scorsa l’assenza di Farucci, che doveva scontare una giornata di squalifica, si è fatta sentire. Chi prenderemo? Al momento non posso anticipare nulla. L’unica cosa certa è che non prenderemo un giocatore tanto per prenderlo.
Dovrà essere un giocatore di una certa importanza. Ecco perché ci prendiamo tutto il tempo che ci vuole. Siamo solo alla prima giornata. Abbiamo tutto il tempo per intervenire sul mercato e per cominciare a fare i primi punti in campionato.”
GAETANO QUAGLIARELLA (Il Centro)
