Stretta, piena di buche e particolarmente insidiosa. Si presenta così via Parco Tratturo, la strada che conduce alla omonima località periferica e le cui condizioni strutturali sono allarmanti, anche a causa del restringimento della carreggiata in seguito al cedimento di un muro di cinta di una abitazione. I residenti chiedono da anni un intervento, ma la bretella, molto più simile ad una mulattiera, non è stata inserita nell’elenco delle arterie interessate al piano di manutenzione straordinaria da 3 milioni di euro. Circostanza che viene stigmatizzata dagli abitanti.
“Anche questa volta si sono dimenticati di Parco Tratturo”, rimarca Gian Carlo Denicola, che si fa portavoce del disagio delle famiglie, “ la strada risulta disastrata da anni e l’inefficienza del fosso di raccolta dell’Autostrada sta minando la stabilità dell’intera sponda stradale e del muro di cinta di una abitazione che è già in parte crollato. Quando si ricorderanno che anche noi siamo cittadini vastesi?”, è l’amara conclusione di Denicola.
Parco Tratturo era già rimasto fuori dal piano asfalti approvato dalla giunta nel 2024 che ha interessato 12 strade cittadine, per un importo di 576mila euro. Anche in quella occasione i residenti richiamarono l’attenzione sulle pessime condizioni della bretella, insidiosa e stretta, tanto da rendere difficoltoso l’incrocio fra due auto.
Ora è stata esclusa anche dagli interventi di manutenzione straordinaria da 3 milioni di euro.
Anna Bontempo (Il Centro)
