Grande partecipazione ieri ad Atessa per la conferenza “Il patrimonio immateriale in Rete”, uno degli appuntamenti centrali della Val di Sangro Expo, la rassegna che ha riunito oltre 200 aziende su 6.500 metri quadrati di area espositiva. L’incontro ha messo al centro il censimento del patrimonio culturale immateriale regionale, offrendo spunti di riflessione sul ruolo delle comunità locali nella valorizzazione delle tradizioni e delle pratiche identitarie.
Dopo i saluti di Sandro Di Addezio, Giulio Borrelli, Sergio Carafa, Enrico Di Giuseppe Antonio e Vincenzo Menna, i lavori sono entrati nel vivo con la presentazione del progetto e gli interventi degli esperti. A moderare il dibattito Rosaria Mencarelli, che ha guidato un confronto scandito anche dagli intermezzi dello spettacolo “Patrimoni Viventi”.
La giornata si è chiusa con la tavola rotonda “Il ruolo delle comunità locali nella valorizzazione del patrimonio immateriale: verso l’albo regionale”, a cui ha preso parte anche il presidente nazionale Unpli Antonino La Spina.
Condotto da Peppe Convertini e promosso da Unpli , l’evento ha avuto il patrocinio di Anci Abruzzo, Fondazione Pro Loco d’Italia, Ministero della Cultura, ICPI, Pro Loco Abruzzo e Regione Abruzzo. Un appuntamento che ha confermato come la tutela del patrimonio culturale immateriale non sia soltanto memoria, ma anche prospettiva di sviluppo per l’Abruzzo e la Val di Sangro.
( Evento organizzato Dall’Unpli )
Enzo Dossi