
Riconosciamo la grande competenza e professionalità della sindaca di Castiglione Messer Marino, Silvana Di Palma, e salutiamo con favore il suo ingresso nel Comitato ristretto dei sindaci ASL. Si tratta di un fatto storico e significativo: per la prima volta una donna entra a far parte di questo organismo, un segnale importante di rinnovamento e apertura che merita di essere sottolineato con convinzione.
Detto questo, non possiamo non esprimere una forte preoccupazione per l’assenza di Vasto, seconda città della provincia di Chieti, da questo organismo. Il Comitato, pur non avendo poteri decisionali, resta un importante luogo di ascolto e confronto con la direzione sanitaria. Per questo motivo appare incomprensibile che Vasto – con il suo ospedale, i suoi servizi distrettuali e un bacino d’utenza vastissimo – resti senza una propria rappresentanza diretta.
A rendere questa scelta ancor più inopportuna è il fatto che città come Chieti, Lanciano e Ortona hanno già un proprio rappresentante al tavolo. Non è accettabile che l’unico grande centro escluso sia proprio Vasto, che svolge un ruolo fondamentale nella rete ospedaliera provinciale e nel garantire servizi sanitari a migliaia di cittadini del Vastese.
Noi Socialisti di Vasto riteniamo che la rappresentanza debba essere equa e inclusiva, valorizzando anche i piccoli comuni, ma senza mai dimenticare il peso e la centralità di Vasto. Auspichiamo che in futuro la città di Vasto possa avere una voce diretta nel Comitato ristretto dei sindaci, insieme all’Alto Vastese, nell’interesse non solo della nostra comunità ma dell’intero territorio provinciale.
I socialisti di Vasto