
Nella seduta di ieri del Consiglio comunale di Vasto, la maggioranza di centrosinistra ha approvato tre mozioni a difesa del lavoro, dell’ambiente e del trasporto pubblico presentate del consigliere Francesco del Viscio di Sinistra per Vasto, dando un chiaro segnale politico progressista.
La prima mozione impegna il Comune di Vasto ad istituire un salario minimo di 9 €/ora negli appalti comunali, come misura concreta per garantire a chi lavora per il Municipio una retribuzione dignitosa ed affermare un principio di civiltà teso a ridurre precarietà e disuguaglianze. Un passo deciso contro il lavoro povero e per la tutela dei diritti sindacali, e sollecitare il Governo Meloni a rivedere le proprie prospettive visto che più volte ha definito il salario minimo una misura non rilevante per il nostro Paese.
Il Consiglio comunale con la seconda mozione ha espresso una netta bocciatura agli aumenti delle tariffe per studenti e lavoratori, chiedendo alla Regione Abruzzo una revisione immediata e rimediare a questa scelta che colpisce famiglie, pendolari e categorie più fragili. Abbattere i costi del TPL è anche la misura più concreta per una mobilità sostenibile e per la tutela dell’ambiente.
E di turismo sostenibile, difesa della biodiversità, tutela ambientale, lotta ai cambiamenti climatici e prevenzione idrogeologica parla la terza mozione che chiede una revisione del bilancio regionale ed una marcia indietro al Governo Marsilio sui tagli ai fondi per le politiche ambientali e per la gestione delle Riserve Regionali.
La tutela del patrimonio naturale, sancita dalla Costituzione italiana, rappresenta un interesse collettivo che va salvaguardato anche a livello locale. La nostra Città del Vasto è direttamente coinvolta nella gestione di ben due aree naturali protette, la Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci e la Riserva Naturale Regionale di Marina di Vasto, che costituiscono un elemento identitario e strategico per la comunità. Il taglio delle risorse rischia di compromettere l’operatività delle Riserve Naturali Regionali mettendo a rischio personale, attività e progettualità consolidate negli anni.
La tutela del patrimonio naturale, sancita dalla Costituzione italiana, rappresenta un interesse collettivo che va salvaguardato anche a livello locale. La nostra Città del Vasto è direttamente coinvolta nella gestione di ben due aree naturali protette, la Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci e la Riserva Naturale Regionale di Marina di Vasto, che costituiscono un elemento identitario e strategico per la comunità. Il taglio delle risorse rischia di compromettere l’operatività delle Riserve Naturali Regionali mettendo a rischio personale, attività e progettualità consolidate negli anni.
Il gruppo di centrosinistra rivendica con forza questo risultato come un segno di impegno e di responsabilità verso i cittadini, capace di contrastare le scelte miopi della Regione Abruzzo e di indicare una direzione chiara: più diritti, più giustizia sociale e più tutela del territorio.
Gruppi di maggioranza Vasto
Francesco del Viscio
Consigliere comunale – Sinistra per Vasto