Una lezione di auto-difesa personale e una raccolta fondi per aiutare l’anziana scippata nelle scorse settimane in pieno centro abitato. Monteodorisio si stringe intorno alla vittima di quello che la sindaca Catia Di Fabio non ha esitato a definire “un gesto vile che ha colpito la nostra comunità”.
Una donna fragile, che vive sola e che è rimasta molto scossa. Ieri nell’auditorium Sordello da Goito si sono dati appuntamento bambini ed adulti che dagli istruttori dell’Asd Officina 84 hanno appreso le tecniche di base per gestire situazioni di pericolo, prevenire aggressioni e aumentare la sicurezza personale. Un evento insolito per un piccolo borgo come Monteodorisio – 2.330 anime – dove fino a qualche anno fa certi episodi, come quello di cui è rimasta vittima l’anziana derubata della propria pensione, erano impensabili.
“Con questa lezione cerchiamo di sensibilizzare il paese”, spiega Ivano Siviero dell’Ads Officina 84, associazione sportiva dilettantistica che ha promosso l’iniziativa, “e soprattutto far capire a chi commette simili gesti che deve essere isolato. A Monteodorisio la sensibilità è alta e si è creato un clima molto positivo. Ultimamente in paese stanno succedendo diversi episodi inquietanti e questo ha un po’ allarmato la cittadinanza abituata a vivere in un contesto molto tranquillo. Iniziative come queste servono soprattutto a rafforzare lo spirito di comunità”, osserva Siviero. Parallelamente è partita la macchina della solidarietà: una raccolta di fondi con l’obiettivo di restituire all’anziana la pensione di cui è stata derubata, circa 700 euro. I volontari si sono messi in moto e hanno raggiunto l’obiettivo.
“Non sappiamo ancora l’entità della somma raccolta”, dice Siviero, “le associazioni si stanno dando da fare e il paese ha risposto molto bene manifestando solidarietà”.
Ieri nell’auditorium Sordello da Goito c’era, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore Berardino Della Penna che ha assistito alla lezione di auto-difesa personale.
“Con questa iniziativa è stato lanciato un bel segnale”, commenta Della Penna, “ Monteodorisio ha dimostrato tanta solidarietà”.
Lo scippo è avvenuto il 3 ottobre, in pieno centro abitato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna sarebbe stata avvicinata da due persone che le hanno strappato la borsa contenente alcune centinaia di euro. I soldi della pensione appena ritirata all’ufficio postale del paese. Nell’imminenza dei fatti la sindaca Catia Di Fabio ha voluto rassicurare i cittadini, informandoli che erano state avviate le indagini da parte dei carabinieri che stavano visionando le immagini delle telecamere. Nei giorni successivi, si è messa in moto la macchina della solidarietà.
La Asd Officina 84, insieme a tutte le associazioni del paese e al sostegno di Opes Abruzzo nella persona del presidente Terenzio Rucci, ha deciso di organizzare una lezione di auto-difesa personale con un obiettivo solidale: raccogliere fondi per aiutare la signora vittima del grave episodio. Il comune di Monteodorisio e tutto il consiglio comunale hanno condannato fermamente l’atto e si sono dissociati da ogni forma di violenza e di sopraffazione.
Anna Bontempo (Il Centro)
