
Via libera di Rfi alla scala di collegamento tra la stazione Porto di Vasto e viale Unione Europea (zona industriale) dove verrà realizzato un parcheggio. Dopo mesi di sollecitazioni da parte dell’amministrazione comunale e del Comitato Abruzzo in Movimento è arrivato finalmente il disco verde ad una iniziativa che dovrebbe risolvere, in prospettiva, il problema della carenza di posti auto lamentati dai pendolari.
Sono anni che si parla di un nuovo parcheggio su terreni di proprietà dell’Arap che sarà collegato allo scalo ferroviario di Punta Penna tramite una scala in acciaio. Il progetto è tornato alla ribalta in questi giorni dopo l’ennesima protesta dei pendolari che quotidianamente utilizzano la piccola, ma comoda stazione per raggiungere il posto di lavoro o l’Università e che sono alle prese tutti i giorni con la ricerca di un posteggio dove lasciare la propria auto. Gli spazi a disposizione sono pochi e spesso sono costretti a lasciare i veicoli lungo la Statale Adriatica, rimediando multe per divieto di sosta.
Nell’area individuata – di proprietà di Arap – potranno essere realizzati fino a 200 posti auto. Si tratta di vedere ora in quanto tempo potrà vedere la luce. Lo scalo ferroviario Porto di Vasto viene utilizzato ogni giorno da centinaia di pendolari in partenza per Pescara. Per molti lavoratori e studenti è più comodo raggiungere la stazione di Punta Penna che quella principale Vasto-San Salvo, piuttosto decentrata. A farsi portavoce nei giorni scorsi dell’odissea dei pendolari è stata una studentessa Francesca Bucci, giovane pendolare universitaria e membro attivo di “Abruzzo in Movimento”, che ha voluto dare voce al disagio collettivo. In passato è stata promossa anche una petizione. In ogni caso l’ultima sollecitazione è andata a buon fine: da Rfi è arrivato il via libera alla realizzazione della scala in acciaio.
Anna Bontempo (Il Centro)














