
Il Quadro Esigenziale di Anas sul potenziamento della superstrada Trignina mette in cantiere 190 milioni di euro utili all’ammodernamento del tratto compreso dallo svincolo di Trivento a quello di San Salvo Marina. Una messa in sicurezza da anni richiesta dagli amministratori molisani e abruzzesi della vallata del Trigno per una fondovalle che ad Isernia vede il prolungamento naturale verso l’area tirrenica tra Campania e Lazio.
Domani ne sapremo di più perchè il futuro della Statale 650 Fondovalle del Trigno, da tutti conosciuta come Trignina, si decide proprio stamane a Roma.
Alle 12, infatti, è in programma una riunione al ministero delle Infrastrutture e Trasporti alla presenza del ministro Matteo Salvini. Saranno presenti i senatori Etelwardo Sigismondi, e Costanzo della Porta, l’assessore della Regione Molise, Michele Morone, una delegazione di sindaci del Vastese e del Molise formata da Giovanni Giammichele ( sindaco di Dogliola), Marco Mancini ( sindaco di Lentella) , Emanuela De Nicolis ( sindaco di San Salvo ) Fabio Pasciullo ( sindaco di Monfalcone del Sannio,), Simona Contucci (sindaco di Montenero di Bisaccia) e Luigi Pavone ( sindaco di Trivento). Al summit parteciperanno i responsabili nazionali Anas.
Dalla stazione di servizio Ip il Girasole di Dogliola oggi saranno fatte dirette televisive con i consiglieri regionali Francesco Prospero, e Vincenzo Menna e tutti gli altri sindaci del territorio. Durante la riunione odierna, i sindaci ribadiranno le criticità e le preoccupazioni del territorio, legate a una strada che negli anni è stata purtroppo teatro di numerosi incidenti, anche mortali, e che ha visto notevolmente crescere la sua pericolosità anche per l’aumento dei flussi di traffico e contestualmente il comportamento non sempre corretto degli utenti.
Paola Calvano














