
Qualche giorno fa la droga, ieri due telefonini. Il filtro creato nel carcere di Torre Sinello dagli agenti della polizia penitenziaria sta dando i suoi frutti .
“Si fa sempre più difficile la vita per i detenuti e gli internati che “abitano” il carcere di Contrada Torre Sinello”, dichiara Costantino Cioce ,segretario provinciale del sindacato Cnpp-Spp.
Dopo il ritrovamento della partita di droga di qualche settimana, che è costata l’ira di un facinoroso internato e culminata, poi, con l’aggressione a tre poliziotti penitenziari, ieri i baschi blu vastesi hanno ritrovato e sequestrato due telefonini.
“L’operazione – annota il sindacato ” appositamente realizzata per controllare ed eventualmente bonificare gli ambienti da oggetti non consentiti, ha visto coinvolti, in due distinte perquisizioni, alcuni baschi blu di stanza al carcere vastese che, sono riusciti a scovare i dispositivi in posti difficili da raggiungere e che rappresentavano dei nascondigli quasi inaccessibili. Il mondo carcerario diventa sempre più territorio di conquista di detenuti malintenzionati”.
Paola Calvano














