
Resistenze interne, scarsa collaborazione, personalismi. Sono questi i motivi che hanno spinto Claudia D’Ercole, segretaria del circolo Pd di Scerni, a rassegnare le dimissioni a decorrere dal 1° dicembre.
“È una decisione che assumo con determinazione, perché ritengo indispensabile un cambio di passo che, nelle attuali condizioni, mi è stato reso impossibile portare avanti con la necessaria coesione politica e operativa”, scrive la segretaria in una lettera inviata alla direzione del circolo e alla segreteria provinciale del partito, “nel corso del mio mandato ho lavorato con convinzione per rilanciare il ruolo del Pd a Scerni, aprendo il circolo, costruendo occasioni di confronto e promuovendo un’idea di politica concreta e trasparente. Tuttavia, troppo spesso ho dovuto constatare resistenze interne, scarsa collaborazione e personalismi che hanno rallentato il lavoro e indebolito il nostro progetto collettivo. Il partito democratico merita un’energia diversa: più coraggiosa, più unita e meno condizionata da logiche che nulla hanno a che fare con l’interesse della nostra comunità. Nonostante ciò, desidero ringraziare tutte le iscritte e gli iscritti che hanno sostenuto il mio impegno, mostrando ogni giorno che la politica può ancora essere passione, coerenza e servizio. A loro va il mio rispetto e la mia vicinanza: le mie dimissioni non rappresentano una resa, ma un atto di chiarezza e responsabilità affinché il circolo possa affrontare con forza la fase che ci attende. Auguro al futuro segretario di avere la determinazione necessaria per superare gli equilibri stagnanti e riportare il Partito ad essere un punto di riferimento credibile e autorevole per Scerni”, conclude D’Ercole.
Anna Bontempo (Il Centro)














