Servizi igienici “sanificati”, ma chiusi con il lucchetto. Sono stati interdetti a pendolari ed utenti i bagni del Terminal di via Conti Ricci in seguito all’intervento di pulizia prescritto dal Servizio di igiene, epidemiologia e sanità pubblica della Asl che, dopo il sopralluogo, ha inviato una relazione alla Procura della repubblica, alla stazione dei carabinieri di Vasto e al sindaco Francesco Menna segnalando “una grave e persistente situazione igienico-sanitaria” e chiedendo una ordinanza contingibile ed urgente per la pulizia, la sanificazione e la bonifica, oltre al ripristino dei bagni e al mantenimento dello stato di pulizia ed igiene nel tempo. L’ordinanza sollecitata dalla Asl non è stata emessa, ma il Comune ha provveduto, tramite la Pulchra (società che gestisce il servizio di igiene urbana), agli interventi di pulizia e di rimozione dei rifiuti, alla chiusura dei locali “aperti forzatamente e alla apposizione di un cancello esterno al fine di mettere in sicurezza l’immobile comunale”. Nella comunicazione inviata dal dirigente Alfonso Mercogliano alla Procura, alla Asl, ai carabinieri e alla polizia locale, si parla anche di una successiva “manutenzione dei bagni vandalizzati al fine di ripristinarne la piena funzionalità”.
E’ quindi probabile che i servizi igienici saranno di nuovo nella disponibilità degli utenti del Terminal che ora in caso di impellente bisogno fisiologico non sanno dove andare. E’ comunque evidente che deve essere assicurata una pulizia regolare per evitare che si verifichi di nuovo la situazione di degrado che si è presentata agli occhi degli operatori del servizio di igiene della Asl durante il sopralluogo effettuato in seguito all’esposto presentato nei giorni scorsi in Procura dal consigliere regionale Francesco Prospero.
Le successive verifiche della Asl hanno accertato una grave condizione igienico-sanitaria. Nella relazione di due pagine, corredata da un reportage fotografico, viene descritta una situazione allarmante: escrementi, rifiuti e un nauseabondo fetore di urine. Durante il sopralluogo non è stato possibile ispezionare i locali adiacenti ai servizi igienici in quanto chiusi con i lucchetti. Davanti alle porte d’ingresso – come aveva segnalato il Centro nei giorni scorsi – sono stati rinvenuti “materassi usati come giacigli di fortuna, materiali e rifiuti di varia natura”.
Ora dopo l’intervento di pulizia e sanificazione e il successivo ripristino (si spera) dei bagni, si attende che diventi operativa la gestione del Terminal affidata il 10 settembre scorso, con una determina dirigenziale, ad una Ati (associazione temporanea di imprese) capitanata dalla ditta Donato Di Fonzo & fratelli e composta da dieci società del settore.
Si tratta in pratica della unica manifestazione di interesse giunta in Comune alla scadenza del termine (il 31 luglio 2025). L’associazione temporanea di imprese si è impegnata a garantire la gestione del Terminal ed in particolare una serie di servizi quali la biglietteria e la sala d’attesa, lo sportello informativo-turistico, la realizzazione e gestione di un impianto di videosorveglianza e la copertura assicurativa. Il contratto avrà la durata fino al 31 dicembre 2026 con possibilità di proroga di un anno alle medesime condizioni. La stazione dei pulman è stata riconsegnata al Comune il 6 agosto 2024, dopo i lavori di sistemazione e di ammodernamento eseguiti dalla Tua.
Anna Bontempo (Il Centro)
