La visita dell’allenatore Marco Giampaolo a San Salvo è destinata ad essere la prima di molte altre iniziative che il Comune intende intraprendere per indirizzare i propri giovani offrendo loro occasioni e chance. Dai grandi campioni, Emanuela De Nicolis attinge anche per allontanare la violenza dagli stadi. Più volte il sindaco ha esortato la tifoseria sansalvese a lasciare la violenza fuori dallo stadio ed è tornata a ripeterlo ieri.
Per questo ieri ha ospitato Marco Giampaolo ex calciatore e allenatore di serie A . Con lui anche Andrea Iaconi, e Stefano Cordoni entrambi direttori sportivi. A portare Giampaolo a San Salvo è stato Meuccio di Santo ex dirigente del San Salvo calcio. Giampaolo ha incontrato i giovani delle scuole calcio della città e si è confrontato con molti di loro . Per il sindaco Emanuela De Nicolis e il vice sindaco, Eugenio Spadano l’incontro è stato un’occasione di confronto e non solo.
” In comune “, ha dichiarato il sindaco De Nicolis ” abbiamo vissuto una bellissima giornata dedicata allo sport insieme ai ragazzi delle scuole calcio e al mister Marco Giampaolo. È stato un momento di confronto prezioso, ricco di entusiasmo e autenticità, dove il calcio è tornato alla sua essenza più pura: il divertimento.
Abbiamo ricordato insieme quanto sia fondamentale vivere lo sport come strumento sociale, giocando mossi dalla passione senza pressioni esterne, familiari o generali. Praticare attività fisica – e il calcio in particolare – fa bene al corpo, alla mente e alla crescita personale. Lo sport unisce, educa e insegna il valore del rispetto, della disciplina e del gioco di squadra.
Avere con noi una figura come mister Giampaolo, che ha calcato campi importanti sia da giocatore che da allenatore, ha permesso ai ragazzi di ascoltare consigli autentici, segreti di spogliatoio e soprattutto la mentalità giusta con cui affrontare non solo lo sport, ma anche la vita. Momenti come questo ci ricordano che lo sport non è solo competizione: è vita, è comunità, è occasione di crescita. Ringrazio tutti i partecipanti per l’energia positiva portata e spero che iniziative come questa continuino a ispirare i nostri giovani a credere in se stessi e nelle proprie passioni.”
Paola Calvano
