
” I carabinieri stanno ricostruendo l’accaduto e al momento è prematuro arrivare a conclusioni che potrebbero rivelarsi errate”.
A dichiararlo, a seguito dell’incidente sul lavoro di ieri mattina a San Salvo è il legale della ditta Oceania Building, l’avvocato Antonello Cerella. I carabinieri hanno già ascoltato diverse testimonianze e annotato elementi che aiuteranno a ricostruire l’esatta dinamica della caduta e ad individuare eventuali responsabilità. Al lavoro anche gli ispettori del lavoro.
Intanto è ricoverato e monitorato in rianimazione all’ospedale Spirito Santo di Pescara , J.D.G., 33 anni , nato a Termoli residente a Vasto, titolare di una piccola impresa edile. L’uomo, come abbiamo riferito nella giornata di ieri, è precipitato da un’altezza di 10 metri insieme ad altri due operai , L.Z., 47 anni di Cupello e M.D. 42 anni di origine straniera ma residente a Vasto.
L.Z. è ricoverato a Chieti e D.M. è all’ospedale San Pio di Vasto. Nessuno dei due è in pericolo di vita. L’ incidente sul lavoro è avvenuto poco prima delle 8.30 in un cantiere edile della ditta Oceania Building di San Salvo. Le ditte esecutrici dei lavori sono la Tecnodrill srl e la Edil Cos srls. J.D.G., il lavoratore in gravi condizioni, è titolare di quest’ultima . I tre edili erano al lavoro sulle impalcature di un grosso stabile in costruzione in via Sterparo. La caduta è stata provocata dal cedimento di una passerella di legno che formava il ponteggio intermedio. Le condizioni di J.D.G. sono parse subito molto gravi .
Sul posto è intervenuto il 118 con due ambulanze e un elisoccorso, i carabinieri, i vigili del fuoco di Vasto, la polizia locale di San Salvo. Due feriti sono stati trasportati in ambulanza a Vasto e Chieti mentre il più grave è stato intubato e trasferito in elicottero a Pescara.
Paola Calvano














