sabato, Giugno 7

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Vasto: la Corte di appello dell’Aquila conferma cinque anni e mezzo di pena all’uomo che ha messo una bomba sotto l’auto di una donna

Resta in carcere Antonio Sgrò. La Corte d’appello dell’Aquila ha confermato la condanna emessa sei mesi fa in primo grado dal tribunale di Vasto. Identica la pena, cinque anni e 6 mesi di reclusione, interdizione dai pubblici uffici e risarcimento alla parte lesa. Anche per i giudici della Corte aquilana, Sgrò, è l’uomo che il 15 gennaio 2023 ha infilato una bomba incendiaria sotto l’auto di M.D.F. una professionista vastese di 41 anni . Al 65enne sono statui contestati e addebitati reati gravi , detenzione e porto abusivo di un ordigno esplosivo di tipo incendiario, atti persecutori , violenza di genere nei confronti della donna e pesanti insulti ad un amico della 41enne che non si è costituito parte civile. Paola Calvano
Vasto, bomba sotto l’auto di una donna. Oggi la sentenza
Cronaca

Vasto, bomba sotto l’auto di una donna. Oggi la sentenza

Questa mattina ultima udienza nell'aula del tribunale di Vasto per Antonio Sgrò , il 65enne calabrese che il 15 gennaio 2023 avrebbe posizionato sotto l'auto di una donna una bomba incendiaria. Oggi è prevista la sentenza. L'uomo è rinchiuso nel carcere di Torre Sinello. Più volte il difensore, l'avvocato Raffaele Giacomucci,  ha chiesto gli arresti domiciliari per il suo assistito per motivi di salute, ma la richiesta è stata rigettata. La donna vittima dell'attentato si è costituita parte civile ed è difesa dall'avvocato Rosario Di Giacomo.  Paola Calvano
San Salvo, i carabinieri indagano sull’attentato che ha distrutto l’ingresso della macelleria di Corso Garibaldi
Cronaca, In Evidenza, Notizie

San Salvo, i carabinieri indagano sull’attentato che ha distrutto l’ingresso della macelleria di Corso Garibaldi

Nessuno scambio di persona. L'autore dell'attentato alla macelleria Travaglini di San Salvo voleva colpire proprio quel locale . A confermarlo sarebbe un particolare notato da alcuni residenti accorsi sul posto subito dopo la deflagrazione: l'attentatore ha fatto passare la miccia della rudimentale bomba carta sul marciapiede. Nessun lancio al volo quindi della bomba carta da un auto in corsa. Il motivo del gesto che ha provocato un grande danno economico alle vittime, resta un mistero. La bomba carta è stata confezionata per distruggere. La deflagrazione avvertita in tutto il paese fa pensare che la quantità di polvere da sparo utilizzata sia stata notevole. Fortunatamente al momento dell'esplosione non passava nessuno davanti alla macelleria, altrimenti il bilancio sarebbe stato drammat...