lunedì, Settembre 8

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CIA Abruzzo: “Agricoltura al primo posto per imprenditori over 70. Con la perdita di 182mila aziende in 15 anni è urgente investire su giovani, formazione e innovazione”
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CIA Abruzzo: “Agricoltura al primo posto per imprenditori over 70. Con la perdita di 182mila aziende in 15 anni è urgente investire su giovani, formazione e innovazione”

L’agricoltura è il settore più colpito dall’invecchiamento imprenditoriale in Italia. Quasi un titolare su tre (28,3%) ha oltre 70 anni e più di due su tre superano i 55 anni. In Abruzzo, la situazione è ancora più marcata: secondo i dati Unioncamere e InfoCamere, il 14% delle aziende agricole è guidato da over 70, mentre i giovani sotto i 25 anni sono appena 330 su oltre 44.000 imprese. Un fenomeno che si inserisce in un quadro di forte riduzione strutturale: dal 2010 al 2025 hanno chiuso i battenti 182.424 imprese agricole in Italia, pari a una contrazione del 21%, con oltre 200mila imprese individuali scomparse. In Abruzzo, la provincia di Chieti figura tra le più colpite a livello nazionale, con il 17,6% di over 70 tra i titolari e un incremento di quasi 5 punti percentuali in dieci...
Cia Abruzzo: “Il 3 agosto evento atmosferico di eccezionale violenza ha devastato vite, olivo, frutta e ortaggi: danni tra il 50 e il 90%. Aziende in ginocchio”
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Cia Abruzzo: “Il 3 agosto evento atmosferico di eccezionale violenza ha devastato vite, olivo, frutta e ortaggi: danni tra il 50 e il 90%. Aziende in ginocchio”

  Un evento meteorologico straordinario per intensità e conseguenze ha colpito nel pomeriggio del 3 agosto vaste aree dell’Abruzzo, provocando danni ingenti alle aziende agricole nei comuni di Fossacesia, Casalincontrada, Bucchianico, Rocca San Giovanni, Torino di Sangro e Frisa. Non si è trattato di una semplice grandinata estiva: secondo quanto riportato dai principali siti meteorologici nazionali, l’area è stata interessata da un downburst, un fenomeno caratterizzato da raffiche di vento violente e discendenti, accompagnate da pioggia intensa e grandine, che ha devastato non solo le colture ma anche strutture aziendali, impianti, tettoie, recinzioni e serre. I danni, stimati tra il 50% e il 90% della produzione di vite, olivo, ortaggi, alberi da frutto, pomodori prossimi alla ...
Lotta alle Fitopatie in Agricoltura: successo per il convegno di CIA Abruzzo alla Cantina Sangro
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Lotta alle Fitopatie in Agricoltura: successo per il convegno di CIA Abruzzo alla Cantina Sangro

Grande partecipazione ieri alla Cantina Sangro di Fossacesia per il convegno "Lotta alle Fitopatie in Agricoltura", organizzato da CIA Abruzzo. L'evento ha rappresentato un momento di confronto fondamentale per agricoltori, ricercatori ed esperti del settore, con l'obiettivo di approfondire le strategie più innovative per la gestione delle fitopatie e promuovere pratiche agricole sempre più sostenibili. La giornata si è aperta alle 9:30 con la registrazione dei partecipanti, seguita dai saluti istituzionali di Nicola Sichetti, Presidente della CIA Abruzzo, che ha evidenziato l'importanza di affrontare le sfide fitosanitarie con un approccio integrato e innovativo. I lavori sono stati moderati da Domenico Mastrogiovanni, Responsabile Vitivinicolo della CIA Agricoltori Italiani, che ha in...
CIA Abruzzo: “No all’aumento dell’addizionale IRPEF. Penalizza famiglie e imprese”
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CIA Abruzzo: “No all’aumento dell’addizionale IRPEF. Penalizza famiglie e imprese”

Agricoltori Italiani Abruzzo esprime il proprio fermo dissenso nei confronti del disegno di legge regionale n. 68/2025, che prevede un aumento delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF. "Si tratta di una misura ingiustificata e fortemente penalizzante per i cittadini abruzzesi, in particolare per il ceto medio e le famiglie, già gravate da un pesante carico fiscale", dichiara il Presidente di CIA Abruzzo, Nicola Sichetti. "Pur comprendendo la necessità di garantire risorse per il sistema sanitario regionale, riteniamo che questo incremento non sia accompagnato da un reale piano di miglioramento dei servizi. Le liste d’attesa rimangono insostenibili e le prestazioni insufficienti, mentre appare evidente che tali risorse siano destinate a coprire disavanzi pregressi mai realment...