Cinghiali, un altro no sulle reti a Punta Aderci. Il professor Maazzatenta: “Metodo cruento e dannoso”
“Non si può autorizzare la cattura di cinghiali nella riserva di Punta Aderci con un metodo cruento e senza un aggiornamento dei dati sulla reale presenza degli ungulati”. Dopo l’Arci-caccia Chieti è il professor Andrea Mazzatenta, docente di fisiologia al dipartimento di scienze della D’Annunzio, a contestare l’ordinanza del sindaco Francesco Menna.
Il provvedimento firmato il 2 ottobre autorizza la cattura dei cinghiali con i “Pig brig”, cioè con l’utilizzo di recinti mobili che si possono montare e smontare con estrema facilità e che consentono di intrappolare più esemplari contemporaneamente che verranno poi uccisi sul posto dai selecontrollori. Una pratica ritenuta particolarmente cruenta dagli animalisti, dall’Arci-caccia e dal mondo accademico.
Nei mesi scorsi il Comune ...