Per Consiglio di lettura “La mite” di Fëdor Dostoevskij
La mite è uno di quei testi che dimostrano come la grande letteratura non abbia bisogno di ampiezza per essere profonda. In questo racconto breve, Dostoevskij concentra una straordinaria intensità psicologica, offrendo al lettore un’esperienza di lettura densa, rigorosa e profondamente perturbante. L’opera si presenta come un lungo monologo interiore, quasi una confessione, in cui il protagonista ripercorre gli eventi di una relazione ormai spezzata, nel tentativo di comprenderne il senso e, forse, di assolversi. La narrazione procede senza ordine lineare, seguendo piuttosto il flusso irregolare dei pensieri, delle giustificazioni e dei rimorsi.
Questa scelta stilistica rende il racconto estremamente autentico: il lettore non assiste semplicemente a una storia, ma entra nella mente del ...




