I socialisti non ci stanno: “All’ospedale di Vasto costretta ad ascoltare il battito fetale, poi il rifiuto di interruzione di gravidanza”
L’episodio accaduto all’Ospedale San Pio di Vasto, qualche giorno fa, di una donna che è stata costretta ad ascoltare il battito fetale prima di sapere che il medico non le avrebbe praticato l’interruzione della gravidanza, è un fatto grave e frutto di una politica ostruzionista che tenta di sabotare la legge 194/1978 arginarla e strumentalizzarla in un’ottica cattolico- integralista.
Affermare - come ha fatto la Premier a margine del Consiglio Europeo dell’aprile 2024 – che il suo governo non intende cambiare la legge ma garantire la libera scelta, poco convince se si considera che in Abruzzo la percentuale di medici obiettori di coscienza raggiunge percentuali altissime: nella Asl di Pescara sono oltre 90 %, a Teramo gli obiettori arrivano all’80%, a Chieti superano il 90% ed infine l...