Un ultrà della Pro Vasto: “Io estraneo all’aggressione”
Estraneità ai fatti. E' quanto rivendica uno dei sei tifosi della Pro Vasto indagati a vario titolo per lesioni aggravate dai futili motivi di un giovane tunisino, minacce, imbrattamento di cose altrui ed accensioni pericolose. I fatti sarebbero avvenuti il 5 gennaio al termine di un incontro di calcio a Sulmona.
A scriverlo, stamane, sul quotidiano dell'Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
" Il mio assistito ", ha dichiarato al Centro l'avvocato Samantha Zaccardi " dopo aver reso l'interrogatorio per la richiesta di obbligo di dimora avanzata dal pm , ha risposto al Gip dimostrando la propria estraneità ai fatti . Tanto è vero che lo stesso giudice nell'ordinanza sulla misura cautelare ha specificato di ritenere che non vi siano elementi indiziari di gravità a carico del ...