“Rinuncia allo stipendio, evidentemente ci sono altri interessi sotto, chissà magari un vero posto fisso di lavoro alla napoletana”. E’ una delle frasi pubblicate su un gruppo Facebook, attraverso un profilo fake nel cui mirino è finito il candidato sindaco di Officina Cupello, Dario Leone. Da quando ha dichiarato pubblicamente di voler rinunciare alla indennità di carica, il candidato è stato preso di mira.
“L’idea di un nuovo modo di fare politica ha agitato ignoti personaggi che da giorni creano profili Facebook falsi “, spiega Leone, “perseguitando la mia persona con gravi e inaudite illazioni di ogni tipo fino al fango, alla diffamazione, alla derisione e in taluni casi alla minaccia velata. Per quel che riguarda il persecutore che da giorni non mi dà pace, ricorrerò alla Polizia Postale e ad ogni azione legale utile per frenare, nell’interesse della comunità politica intera, un modus operandi di massacro personale che genera sconcerto e preoccupazione”.
Anna Bontempo (Il Centro)