Gran pienone in città grazie al ponte del 1 maggio. La popolazione raddoppia, le attività ricettive accolgono al meglio i turisti ma anche loro devono gestire con razionalità il consumo idrico per evitare emergenze.
La Sasi ha diffuso il nuovo calendario del servizio idrico ribadendo la chiusura dei serbatoi nelle ore notturne fino al 6 maggio . In alcune zone di Vasto come via Del Giglio l’erogazione idrica sarà sospesa alle 15,30 e verrà riattivata solo il mattino successivo alle 6. Fatto questo che ha provocato non poche proteste.
La Sasi per evitare emergenze già da qualche settimana ha programmato la chiusura notturna dei serbatoi. In particolare le chiusure programmate riguardano via dei Conti Ricci, via Marco Polo, la circonvallazione Histoniense, viale Giulio Cesare, buona parte di corso Mazzini e relative traverse , via San Michele, e via delle Croci . La sospensione idrica inizierà alle 18 e verrà ripristinata alle 6 del mattino successivo. Come detto In via Del Giglio l’interruzione idrica sarà ancora più lunga : dalle 15,30 alle 6 . Nel quartiere Incoronata dalle 20 alle 5 . Dodici ore di interruzione al quartiere San Paolo dalle 17 alle 5. Contrada San Lorenzo dalle 20 alle 5,30.
” Lacqua non va sprecata “, ripete Pio D’Ippolito , dirigente Sasi .“Gli utenti sono invitati a fare provviste e ad evitare l’utilizzo dell’acqua per uso non potabile . Dobbiamo abituarci tutti a centellinare il prezioso liquido “.
I razionamenti non riguardano solo Vasto ma tutto il Vastese. A San Salvo l’ acqua viene erogata dalle 23 alle 4.A Casalanguida dalle 21,30 alle 4,30. A Castelguidone dalle 14 alle 6. A Cupello paese e nelle frazioni Reale, Ramignano, Montalfano e Ributtini dalle 19 alle 5. A Fresagrandnaria dalle 18 alle 6. A Furci dalle 21 alle 5. A Gissi dalle 18 alle 5. a Guilmi dalle 20 alle 6. A Lentella dalle 21 alle 5. A Liscia dalle 22 alle 5,30. A Monteodorisio dalle 21 alle 5. A San Buono dalle 21 alle 5. A Schiavi d’Abruzzo dalle 24 alle 6 . In riviera la situazione è meno critica. Vasto Marina non riceve solo l’acqua dell’acquedotto del Verde , ma anche quella che arriva da Chiauci e così pure San Salvo marina. La diga ha ottenuto l’autorizzazione ad accumulare 9 milioni di metri cubi di acqua. Il cronoprogramma del Consorzio di bonifica sud Vasto è stato rispettato.
Il Consorzio di bonifica prosegue gli invasi sperimentali a Chiauci che permetteranno l’esercizio ordinario della diga fino al raggiungimento della massima capacità. Avendo concluso ad aprile 2023 i lavori di ripristino del manto di impermeabilizzazione sulla sponda sinistra dell’invaso è stato possibile proseguire il programma della seconda fase degli invasi sperimentali. In questo modo sono garantiti i fabbisogni idrici per usi agricoli, industriali e potabili che la diga è tenuta a soddisfare. Per l’attuale governo regionale la diga di Chiauci continua ad essere una priorità.
Paola Calvano