sabato, Giugno 14

Lungomare di Vasto Marina, c’è un progetto dei balneatori

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Un progetto di finanza per la riqualificazione del lungomare di Vasto Marina e per attrarre nuovi flussi turistici. E’ la proposta a cui sta lavorando il Consorzio Lidi Vastesi, un sodalizio nato a novembre 2024 con l’obiettivo di salvaguardare  le aziende balneari, seguendo l’evoluzione del settore con l’ausilio di professionisti e consulenti. In quest’ottica il progetto di finanza assume una rilevanza fondamentale, soprattutto se si tiene conto che l’attuale lungomare è frutto di un investimento che risale a circa vent’anni fa. A ristrutturarlo fu all’epoca l’amministrazione comunale guidata dall’ex sindaco Filippo Pietrocola. Da allora non ci sono più stati interventi: la pavimentazione è rovinata in più punti e i continui “rattoppi” non giovano all’immagine della località turistica. 

“La spiaggia di Vasto è il fiore all’occhiello della nostra città”, attacca Domenico Molino che del Consorzio è il presidente, “abbiamo individuato all’interno del piano triennale delle opere pubbliche l’intervento per la riqualificazione del lungomare che per Vasto Marina ha una estrema importanza. Le nostre attività balneari vivono sul lungomare, per questo abbiamo deciso di presentare un progetto che possa essere innovativo e migliorativo per rendere Vasto Marina maggiormente fruibile. Si tratta di un’opera pubblica che andrebbe a generare nuove entrate e nuovi flussi turistici e per noi che facciamo questo lavoro non può che essere un bene. Accanto a questo intervento pubblico”, prosegue Molino, “ c’è anche quello privato che attiene al miglioramento ed ammodernamento delle nostre strutture balneari, in termini di eco-compatibilità ed inclusività ” .

L’importo complessivo, tra intervento pubblico e quello privato,  ammonta a svariati milioni di euro. 

Il progetto, che è in fase di redazione da parte dei tecnici incaricati, non è stato ancora presentato in Comune. Prevede sia il rifacimento del lungomare sia il miglioramento delle strutture balneari in conformità al nuovo piano del demanio marittimo nell’ottica di vedersi riassegnate le concessioni dopo l’indizione delle gare, così come previsto dalla direttiva Bolkestein. Il Consorzio Lidi Vastesi, che raggruppa dodici aziende balneari, si è costituito alla fine del 2024. Ad affiancare Molino c’è un direttivo formato da Domenico Gravina, Massimo Di Lorenzo, Rino Pomponio, Paolo Sorgente e Luciano Fiore. E’ la prima volta che i balneatori vastesi  si mettono insieme per perseguire un obiettivo comune. 

“Abbiamo  capito che è il momento di agire non più come singoli, ma come un unico soggetto perché l’interesse comune è quello di conservare le nostre aziende”, conclude Molino. 

Anna Bontempo (Il Centro)

 

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