
Occasionalità dell’azione e assenza di ragioni per infierire. Sono in sostanza le motivazioni che hanno spinto il gip del tribunale di Sulmona Alessandra De Marco a respingere la richiesta della misura cautelare di obbligo di dimora a Vasto presentata dal sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti, contro 5 tifosi della Pro Vasto indagati per l’aggressione a sfondo razziale avvenuta a Sulmona nei confronti di un tunisino.
Le accuse, a vario titolo, per gli indagati sono di lesioni aggravate dai futili motivi, minacce, imbrattamento di cose altrui ed accensioni pericolose. I fatti sarebbero avvenuti il 5 gennaio al termine di un incontro di calcio.
A difendere i cinque tifosi è l’avvocato Fiorenzo Cieri.
Paola Calvano