
E’ scattato anche nel Vastese il piano per la prevenzione degli effetti dello stress da caldo sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori. Pilkington e Denso da giorni hanno attuato piani che prevedono il ristoro contro lo choc termico dei dipendenti.
Alla Denso i reparti di produzione sono dotati di sistemi di raffreddamento estremamente efficaci. Continua la distribuzione di bottigliette di acqua fresca. Alla Pilkington le rsu, in accordo con le aziende, quando le temperature arrivano ai limiti della sopportazione, mettono a disposizione acqua ma anche sali, potassio e magnesio. E’ così anche negli stabilimenti inglobati di Primo e Bravo. La situazione è monitorata costantemente vicino ai forni. Il colosso internazionale del vetro già un anno fa aveva programmato adeguate misure antistress da calore: pause più lunghe, ventilatori sulle postazioni e distribuzione di acqua e sali minerali.
La colonnina di mercurio è in salita di molto a Vasto e San Salvo. Le ore di punta diventano critiche per molti lavoratori I sindacati tornano a suggerire accorgimenti per evitare problemi agli operai soprattutto negli stabilimenti che usano fonti di calore.
Per Emilio Di Cola, segretario generale della Filctem, Cgil, andrebbero rivisti i metodi di lavoro. Il sindaco di Vasto, Francesco Menna invita i responsabili dei cantieri edili a seguire le indicazioni contenute nel decalogo redatto dall’Inail.
Paola Calvano