Un appuntamento di rilievo nazionale che ha unito scienza, divertimento e tutela dell’infanzia, nel segno della qualità ambientale delle spiagge italiane. La cerimonia di consegna delle bandiere verdi – quelle che i pediatri assegnano ai lidi a misura di bambino, con fondali bassi, acque pulite e sabbia fine – unitamente al convegno e alla tavola rotonda scientifica, ha registrato ieri a San Salvo la partecipazione dei sindaci di 33 comuni italiani (su 158 località premiate), mentre due si sono collegati da remoto. Particolare rilievo è stato dato alle tre nuove località insignite del riconoscimento: Paola, Cellole e Sessa Aurunca.
La cerimonia, con la partecipazione di autorità civili e militari, ha avuto inizio con l’alzabandiera, l’esecuzione degli inni nazionale ed europeo e la deposizione di un omaggio floreale in memoria delle vittime del mare da parte della sindaca Emanuela De Nicolis, affiancata dalla presidente del consiglio comunale e assessore regionale alle attività produttive, Tiziana Magnacca, dal vice baby sindaco Giorgia Falasca della classe 3C, dalle forze militari e dalle associazioni combattentistiche e d’arma. La consegna della bandiera verde si è svolta al termine della tavola rotonda. Il professor Italo Farnetani, fondatore e coordinatore scientifico della bandiera verde, ha poi consegnato un attestato di riconoscimento alla Regione Abruzzo, in quanto regione d’Italia con la più’ alta densità di bandiere verdi (undici). A ritirare l’attestato è stato il consigliere regionale con delega al Turismo, Daniele D’Amario.
La tavola rotonda scientifica, che si è svolta presso il Trabocco Diamante, moderata da Roberto Trunfio e Angelo Tummarello, è stata articolata in due sessioni tematiche: la prima sulle malattie della pelle che il sole guarisce (relatori: Paolo Amerio (Chieti) e Francesca Farnetani (Modena); la seconda sul soccorso sul luogo dell’emergenza con relatori: Gabriele Lupini (Roma) e Goffredo Vaccaro (Palermo). Le conclusioni sono state a cura di Umberto Muzii (San Salvo), seguite da discussione e domande del pubblico presente.
“Ospitare questo evento di caratura nazionale significa riconoscere l’impegno che mettiamo ogni giorno per rendere la nostra città’ un luogo sicuro, accogliente e a misura di bambino”, ha commentato con soddisfazione la sindaca De Nicolis, “San Salvo è orgogliosa di essere un punto di riferimento per le famiglie”.
“Le Bandiere Verdi non sono solo un riconoscimento, ma un invito a fare sempre meglio. Puntiamo su un turismo sostenibile, attento alla salute, all’ambiente e ai più piccoli.”, ha aggiunto l’assessore al turismo Elisa Marinelli.
Per l’assessore regionale Magnacca “la bandiera verde certifica che la nostra costa è dotata di tutti i requisiti fondamentali per le famiglie: acque pulite, sabbia fine, fondali bassi, servizi efficienti e aree gioco. È una conferma importante che ci sprona a proseguire sulla strada della valorizzazione sostenibile del nostro patrimonio naturale e turistico. Come Regione, continueremo a sostenere politiche attente al territorio e al turismo di qualità, consapevoli che investire nel benessere delle famiglie significa costruire un futuro più solido per le nostre comunità”.
Alla bandiera verde l’amministrazione comunale di San Salvo ha dedicato una serie di eventi che sono culminati ieri nella consegna ufficiale del vessillo.
Anna Bontempo (Il Centro)