L’entusiasmo e la soddisfazione degli operatori agricoli davanti alla qualità della produzione vinicola 2025 nel Vastese viene smorzata dall’incognita dei mercati che gioco forza risentiranno delle decisioni di Trump.
Stamane Il Centro, a firma di Paola Calvano, sull’argomento ha pubblicato un ampio servizio.
” La vendemmia sta procedendo benissimo “, conferma Filippo Marinucci, il sindaco di Casalbordino, sede della Cantina dei Miracoli .” Quest’anno avremo almeno il 30% di produzione in più rispetto allo scorso anno . Preoccupano tuttavia i dazi che l’America ha messo sui vini . La vendita potrebbe risentirne “.
Da monitorare con attenzione, a parere degli esperti, l’apertura agevolata a importazioni agricole. Il rischio concreto di un calo dell’export, è molto alto, con danni a comparti strategici ed un aumento dei costi per le imprese italiane, che tenderanno a perdere margini di profitto.
A confermare quanto dichiarato da Marinucci è Nicolino Torricella, presidente della Cooperativa Eurortofrutticola del Trigno.
” La vendemmia è appena cominciata con le varietà precoci. Si prospetta una buona campagna almeno per il Vastese grazie al fatto che non abbiamo subito danni dal maltempo. La produzione attuale è di ottima qualità . Per quanto riguarda i prezzi le previsioni sono al ribasso per una serie di conseguenze negative che riguardano il settore commerciale: i dazi, i consumi che stanno diminuendo e i conflitti bellici che incidono . Ci sono molte incognite al momento a cui non possibile dare una risposta fino al termine della campagna. La speranza è che i dazi non incidano troppo sulle vendite. “
(foto Cia Abruzzo)