Processo Repulisti, nuova udienza oggi pomeriggio nell’aula del tribunale di Vasto del processo per usura scaturito dalla maxi indagine spalmata fra Vasto, San Salvo e Gissi, che ha richiesto l’impegno di 60 investigatori. Le accuse vanno dall’usura aggravata all’estorsione.
A scriverlo, stamane, a firma di Paola Calvano, è il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.
L’operazione “Repulisti” è stata un maxi blitz che ha sgominato una banda dedita all’usura e all’estorsione, spaccio e sequestro di persona. A coordinare le indagini , dirette dall’ex questore di Chieti, Ruggiero Borzacchiello era stato l’ex procuratore capo di Vasto , Giampiero Di Florio.
L’inchiesta partì nel 2019 con la denuncia di un operaio che, dopo essere sprofondato nella disperazione e aver tentato per ben 3 volte il suicidio, chiese aiuto alle forze dell’ordine. All’operazione presero parte gli uomini del reparto prevenzione crimine di Pescara, le unità cinofile in forza alla questura di Pescara. A giudizio M.D. , G.D.D., E.B., S,D., V.B. ,C.F., C.A., L.Z. ,M.C. e A.C. .
A difenderli sono gli avvocati Arnaldo Tascione, Giuseppe La Rana, Francesco Tascione, Alessandro Orlando , Fiorenzo Cieri, Antonello Cerella, Alessandro Cerella e Giuseppe Sciarretta.
