
Potrebbe arrivare già domani la decisione del giudice del tribunale dei minori dell’Aquila sulla giovane mamma di Vasto allontanata dalla figlioletta appena partorita per avere fumato una canna. La donna, che non ha partorito a Vasto ma in un ospedale abruzzese che non viene specificato per la tutela della privacy, è disposta a trasferirsi in una casa famiglia con la sua creatura per essere monitorata e dimostrare che quella canna è stata solo un inciampo per vincere il dolore. Il legale della donna, l’avvocato Isabella Mugoni, confida nella giustizia. la sua assistita è pronta a fare quello che il giudice le chiederà. L’importante è veder crescere la propria creatura.
Anche il legale del papà della bambina, l’avvocato Francesco Tascione, conferma che il suo assistito è pronto ad accettare i percorsi istituzionali che verranno decisi. L’importante è non separare la madre dalla bimba.
Paola Calvano














