sabato, Dicembre 20

Dal Comitato di Sorveglianza dati positivi su attuazione e valutazione del PSC Abruzzo 2000-2020

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Il 16 dicembre si è svolto, nella Sala “Celestino V” di Palazzo Silone all’Aquila, il Comitato di Sorveglianza del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) Abruzzo 2000-2020, convocato dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e dall’Autorità responsabile del PSC Emanuela Murri. Durante la riunione sono stati illustrati lo stato di attuazione del programma – per la parte ordinaria e speciale – i risultati delle attività di valutazione, l’andamento delle azioni di comunicazione, e sono state approvate alcune proposte di riprogrammazione. La più rilevante riguarda risorse FSC della Sezione Speciale 1 destinata alle misure Covid-19 per finanziare interventi nel settore sanitario relativi a spese per contratti di fornitura stipulati nel periodo pandemico.

Oltre 2 miliardi di euro mobilitati: le performance del PSC Abruzzo

Dal quadro presentato è emerso che il PSC Abruzzo mobilita complessivamente 2.024,44 milioni di euro, di cui 1.859,70 milioni nella sezione ordinaria e 164,74 milioni nella sezione speciale.

La sezione ordinaria comprende 3.433 interventi, prevalentemente dedicati a:

  • Trasporti e mobilità – 598,21 milioni (circa 32%);
  • Ambiente e risorse naturali – 527,66 milioni (circa 28%);
  • Cultura – 251,15 milioni (13,5%);
  • Competitività delle imprese – 147,68 milioni (8%).

Completano il quadro ricerca, innovazione, digitale, inclusione, istruzione, salute e rigenerazione urbana.

Stato di avanzamento al 31 ottobre 2025

Il Comitato ha preso atto delle buone performance complessive del programma e dello stato di avanzamento al 31 ottobre 2025.

Per quel che riguarda la sezione ordinaria su 3.433 interventi:

  • circa 3.000 progetti (87%) risultano conclusi o chiusi per un totale di 506 milioni,02 milioni allocati
  • 335 sono in esecuzione (9,8%) complessivi 1.270,95 milioni;
  • 98 sono in progettazione (2,9%) per restanti 82,73 milioni.

La sezione speciale del PSC, articolata in due componenti distinte per origine e vincoli delle risorse, comprende complessivamente 164,74 milioni di euro destinati a interventi strategici e finalizzati ed è così ripartita:

  • Sezione Speciale 1: 60,1% su interventi conclusi, 11,8% in esecuzione, 28,1% in progettazione;
  • Sezione Speciale 2: 75,7% in esecuzione, 11,1% conclusi, 13,2% in progettazione.

Il peso dei trasporti nella programmazione FSC regionale

Nel corso del Comitato sono stati presentati i principali esiti dell’attività di valutazione del PSC 2000-2020. I trasporti sono stati scelti come ambito prioritario della valutazione del PSC Abruzzo 2000-2020 perché rappresentano uno dei pilastri della programmazione regionale. In vent’anni di interventi, il comparto ha assorbito circa il 30% delle risorse complessive, incidendo in modo diretto sulla sicurezza delle infrastrutture, sulla mobilità quotidiana e sull’accessibilità dei territori, in particolare delle aree interne. Analizzare questo settore ha consentito di fare il punto su risultati concreti, criticità e cambiamenti nelle scelte di investimento nel tempo, offrendo una lettura chiara di come sono state utilizzate le risorse pubbliche e di quali indicazioni emergono per orientare le politiche di mobilità del prossimo ciclo.

È stato condiviso inoltre un aggiornamento sulle attività di comunicazione, che hanno garantito trasparenza, tracciabilità e informazione puntuale sugli investimenti, anche attraverso il sito web dedicato, le piattaforme digitali regionali e la divulgazione multimediale dei progetti realizzati.

«Chiudiamo il ciclo 2000-2020 con performance solide – ha dichiarato il presidente della Regione Marco Marsilio – con un livello di avanzamento che conferma la capacità dell’Abruzzo di utilizzare in modo efficace le risorse della coesione. Questo risultato è il frutto di un lavoro continuativo di programmazione, monitoraggio e confronto con i territori. Ora ci prepariamo a mettere a terra le risorse del nuovo Accordo di Coesione 2021-2027, che rappresenta un’opportunità strategica per rafforzare competitività, infrastrutture, transizione ecologica e innovazione.

Il buon andamento del PSC 2000-2020 dimostra che l’Abruzzo è entrato nella nuova fase di programmazione con basi solide. In questi mesi abbiamo investito sulla capacitazione amministrativa attraverso il progetto Hub delle Competenze, rafforzando le strutture regionali e locali che dovranno gestire i nuovi fondi. Contemporaneamente, con i progetti COESAVOCE, abbiamo avviato una comunicazione più trasparente e una valutazione più puntuale delle politiche di coesione, in linea con gli standard europei. Sono strumenti che ci consentono di affrontare con maggiore consapevolezza e preparazione il ciclo 2021-2027.»

Verso la nuova programmazione 2021-2027

Il Comitato ha concluso i lavori riconoscendo il PSC Abruzzo 2000-2020 come un programma ampiamente avanzato, con risultati concreti per imprese, cittadini e territori. L’Abruzzo entra dunque nel nuovo ciclo della Coesione con un sistema amministrativo più forte e con strumenti innovativi già attivi, pronti a sostenere l’attuazione dei futuri interventi.

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