
A Vasto e a san Salvo è iniziato il reclutamento dei lavoratori stagionali, assistenti bagnanti, cuochi, camerieri, pizzaioli ma anche operatori agricoli, grazie alla Euro-ortofrutticola pronta ad assumere gli stagionali per la raccolta delle pesche.
Nonostante il tempo incerto la riviera, in questi giorni, registra già molte presenze e i titolari degli stabilimenti balneari stanno riaprendo i lidi. Gli operatori vogliono essere pronti ad accogliere i turisti e accontentare i residenti da subito.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Negli ultimi due anni Vasto ha registrato presenze record. Nel 2024 diversi imprenditori si sono detti costretti a limitare giorni e orari di apertura a causa della mancanza di personale e spesso le stime sulla mancanza di lavoratori sono state confrontate con l’aumento dei disoccupati registrato dall’Istat.
“Solo Vasto – si legge sul Centro – conta 57 lidi sulla riviera ai quali si aggiungono 13 trabocchi e per gestire al meglio le strutture servono centinaia di giovani. Molti altri lidi sono spalmati fra Torino di Sangro, Casalbordino e San Salvo. Da ieri l’autorità marittima ha imposto ai titolari l’ obbligo di attivare il servizio di salvataggio fino al 21 settembre 2025, dalle 9 alle 19.
I concessionari e gestori devono garantire la presenza di assistenti bagnanti abilitati. Le strutture devono esporre cartelli di avviso in caso di assenza del servizio di salvataggio. Ogni assistente bagnante deve coprire un’area di 150 metri di fronte mare. I responsabili di Lifeguard Compagnia del mare hanno già selezionato gli assistenti bagnanti con brevetto per mare e piscina da assumere a Vasto, Casalbordino, San Salvo, Torino di Sangro e Termoli. Gli assunti hanno il brevetto per le acque interne ed esterne. L’orario per alcuni sarà full time, per altri part time. Gli assunti sono di entrambi i sessi.
Lo scorso anno sono stati centinaia i bagnini che hanno vigilato sulle spiagge (anche alcune libere) del litorale tra Torino di Sangro e San Salvo, e anche nel vicino Molise. “