
Ha lasciato la moglie da un giorno all’altro senza alcun preavviso e per nulla dispiaciuto dal fatto che lei stesse combattendo con un tumore. Non pago, alla richiesta dell’assegno di mantenimento da parte della donna, oberata anche dalle spese sanitarie, ha risposto con una serie irripetibile di epiteti.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
“La vicenda – si legge sul Centro – è finita davanti ai giudici. Al secondo grado di giudizio, alla donna, assistita dall’avvocato Margherita Conti, è stato riconosciuto il diritto a ricevere gli alimenti. Tanto è bastato per far peggiorare la situazione. Gli insulti sono diventati ancora più pesanti. Il giudice di pace, Lucia Anello, due giorni fa ha messo fine alla querelle condannando l’uomo, un quarantenne di Vasto ( non vengono fornite le generalità per rispetto della ex moglie già profondamente turbata dalla vicenda ) al risarcimento di 2.500 euro alla ex compagna per danni morali . Non solo. L’avvocato Margherita Conti ha presentato la costituzione di parte civile della sua cliente. La somma che il condannato dovrà versare alla vittima sarà stabilita in separata sede.”