“Casalbordino è mare, natura e accoglienza. Come amministrazione lavoriamo ogni giorno per far conoscere, vivere e scegliere questa località”. L’assessore al turismo, Paola Basile, parla con entusiasmo del piccolo centro costiero affacciato sulla Costa dei Trabocchi, meta di un flusso turistico che nel 2024 ha registrato oltre 60mila presenze, concentrate nel periodo che và da giugno ad agosto.
“Il nostro territorio è da anni meta di un turismo balneare in costante crescita”, attacca Basile, “Casalbordino Lido rappresenta una delle destinazioni più apprezzate dell’Abruzzo per chi cerca mare pulito, tranquillità e un’accoglienza autentica. Negli ultimi anni, abbiamo registrato un incremento delle presenze soprattutto nei mesi di luglio e agosto, con una buona percentuale di turismo di ritorno: famiglie, coppie e gruppi che scelgono Casalbordino per la qualità dell’esperienza e l’atmosfera autentica del borgo. Come amministrazione stiamo investendo in servizi, promozione del territorio e collaborazione con le strutture ricettive, perché crediamo in un turismo sostenibile, accessibile e rispettoso dell’ambiente”, annota l’assessore.
Oltre 2100 posti letto spalmati su 4 hotel , 2 villaggi turistici , 3 agriturismi e circa 88 strutture extralberghiere tra locazioni turistiche, B & B e case vacanze registrate nella Banca dati strutture ricettive del Ministero del Turismo. Tra queste spicca il Centro vacanze Poker che da solo in estate registra dalle 38mila alle 40mila presenze.
“In questo periodo la maggior parte dei turisti proviene dal Veneto e dalla Lombardia”, spiega Vittorio Rubinato, contitolare della struttura ricettiva, “ad agosto arrivano soprattutto romani. Il nostro è un turismo familiare, fatto di coppie con bambini piccoli e con cani. Siamo forse una delle poche strutture “Pet friendly”. Non solo accettiamo animali domestici, ma abbiamo anche servizi a loro dedicati. In questa settimana abbiamo accolto 75 cani, il che vuol dire che 75 potenziali clienti non sarebbero venuti qui se non avessimo avuto la possibilità di ospitare anche i loro amici a quattro zampe. Negli anni il turismo a Casalbordino è cambiato”, prosegue l’imprenditore, “le persone oggi cercano i confort, sono diventate più esigenti, di conseguenza le strutture si sono dovute adeguare”.
Come tutte le località costiere anche Casalbordino vive di mare e di spiaggia. A ridosso del Lungomare sono presenti 12 concessioni demaniali fra cui tre stabilimenti balneari storici e 2/3 ombreggi.
“Il nostro è un turismo balneare molto variabile”, dice Alfredo Di Rito, vice presidente regionale Sib-Commercio, “ durante la bassa stagione lavoriamo con le persone del posto e nei fine settimana abbiamo l’affluenza di coloro che vengono dall’entroterra. Da metà luglio registriamo flussi turistici da Napoli, Roma, Milano, Bologna e da alcune località del Veneto. Ad agosto abbiamo turisti provenienti da Foggia, dalla Campania e dall’entroterra laziale. Il nostro è un turismo familiare, per coppie con bambini piccoli. Nel 2024 la stagione è andata abbastanza bene, il tempo ha retto fino alla fine e ci ha consentito di restare aperti fino ad ottobre. Abbiamo avuto un buon incremento di presenze a settembre”.
Per Di Rito le potenzialità sono legate alla Via Verde.
“Con i ciclisti iniziamo a lavorare già dal mese di aprile”, aggiunge il vice presidente regionale del sindacato dei balneatori, “ abbiamo clienti che vengono dalle Marche, arrivano ad Ortona, affittano le bici e percorrono la ciclovia della Costa dei Trabocchi. Peccato che non sia stata ancora completata. Il problema più grosso è a Torino di Sangro, in località Lago Dragoni, dove c’è una interruzione che blocca il flusso di bike”.
Anna Bontempo (Il Centro)