Sfilata di testimoni ieri mattina nell’aula del tribunale di Vasto nel corso dell’udienza a carico di tre imputati, due uomini e una donna accusati di avere brutalmente aggredito ad agosto 2021 per futili motivi un educatore sessantenne del carcere di Torre Sinello, provocandogli gravi lesioni e patologie permanenti.
In principio di imputati erano 5. Due di loro sono stati giudicati con rito abbreviato e assolti. A comparire davanti ai giudici sono stati G.Z., 29 anni di Vasto , R.B. , 22 anni di Vasto e B.C.30 anni nata a Termoli e residente a Pescara. A difenderli gli avvocati Isabella Mugoni, Giuseppe La Rana e Raffaele Giacomucci.
Dopo aver ultimato l’escussione dei testi il processo è stato rinviato al 10 novembre prossimo per il dibattito finale che si preannuncia piuttosto acceso e la sentenza . La vittima si è costituita parte civile.
I tre, stando al capo d’imputazione, ad agosto di 4 anni fa nei pressi del bar Ferrari a Vasto marina avrebbero aggredito con calci e pugni l’educatore. Un amico della vittima , intervenuto in suo aiuto era stato a sua volta picchiato. La donna avrebbe avuto un ruolo particolare: avrebbe portato sul posto a bordo di un aiuto altre persone in aiuto di G.Z. .
Paola Calvano