
Il Comune di San Salvo, con il proprio patrocinio, avvia un importante progetto culturale che pone al centro la valorizzazione delle tradizioni musicali e linguistiche del territorio.
Presso l’Officina della Cultura (ex mercato coperto) si terrà infatti il primo laboratorio dedicato ai tamburi a cornice della tradizione popolare italiana – tammorra e tamburello – condotto dal Maestro Emidio Ausiello, rinomato percussionista e docente, collaboratore di artisti del calibro di Enzo Avitabile, Beppe Barra, Eugenio Bennato e Teresa De Sio.
L’iniziativa, organizzata dalle associazioni Il Cenacolo e Nonsolomusica, segna l’avvio del progetto promosso dalle musiciste Maria Aurelia Del Casale e Lara Molino, volto all’istituzione presso l’Officina della Cultura del Centro Abruzzese per lo Studio, la Salvaguardia e la Valorizzazione del Dialetto e della Musica Popolare.
Attraverso questo progetto, sostenuto e patrocinato dall’Amministrazione comunale, San Salvo riafferma la propria attenzione per la cultura come motore di crescita, identità e partecipazione civile.
“Il nuovo Centro sarà un punto di riferimento per ricerca, formazione e memoria storica, nonché un luogo aperto di incontro e dialogo tra generazioni, capace di custodire e rinnovare il patrimonio immateriale della nostra regione” spiegano Lara Molino e Aurelia Del Casale.
Le parole del sindaco Emanuela De Nicolis: “Con questa iniziativa, il Comune di San Salvo rinnova il proprio impegno nel promuovere la cultura come bene comune, capace di unire le persone e di rafforzare il legame tra memoria, territorio e futuro”.
La Consigliera delegata alla Cultura, Maria Travaglini, aggiunge: “Il patrocinio del Comune di San Salvo a questa iniziativa testimonia la volontà dell’Amministrazione di promuovere la cultura popolare come elemento identitario e inclusivo”.
Il programma delle attività prevede una serie di laboratori che si svolgeranno da novembre 2025 a giugno 2026 presso l’Officina della Cultura.
Il primo laboratorio, guidato dal Maestro Ausiello e aperto a principianti e non, si terrà:
– Sabato 22 novembre dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:00;
– Domenica 23 novembre dalle ore 10:00 alle 12:30.
Seguirà una restituzione finale aperta al pubblico, momento di condivisione e partecipazione che concluderà il percorso formativo.














