Il Partito Socialista Abruzzese sulla riforma della sanità regionale: “No a scorciatoie istituzionali, sì al confronto e alla partecipazione democratica”
In merito alle recenti dichiarazioni del coordinatore dell’opposizione riportate dalla stampa, secondo cui “quattro Asl sono troppe” e occorrerebbe una riforma radicale del sistema sanitario regionale, il Partito Socialista Abruzzese ritiene necessario chiarire la propria posizione.
Il PSI ha da tempo espresso la convinzione che la questione sanitaria abruzzese non si risolva con l’ennesimo intervento di “ingegneria istituzionale” basato sul numero delle ASL, ma con una profonda revisione del metodo di governo della sanità, restituendo ai cittadini e ai territori il diritto di partecipare alle decisioni.
Come ricordato nel nostro documento programmatico, il sistema sanitario regionale è stato progressivamente indebolito da anni di aziendalizzazione e centralismo politico, che hanno elimi...