Un anno fa la morte di Simone Maccarone, 52 anni di Vasto, detenuto nel carcere di San Donato. Il prossimo 1 febbraio a Pescara davanti al gip del tribunale verrà discussa la richiesta di opposizione degli avvocati della famiglia Maccarone, all’archiviazione del caso.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
A presentare l’opposizione sono stati gli avvocati Arnaldo e Francesco Tascione, Fiorenzo e Anna Cieri. La procura pescarese sulla morte di Maccarone aveva aperto un fascicolo, ma poi ha ritenuto di non rilevare profili di colpevolezza a carico delle persone che all’epoca si erano occupate di Maccarone.
A giudizio degli avvocati della madre, del figlio e dei fratelli di Maccarone invece, non è così e sono pronti a dimostrarlo a giudici. Il 2 febbraio davanti al gip di Pescara sarà rivissuto il calvario del detenuto e valutata la fondatezza del ricorso presentato dagli avvocati della sua famiglia.