
Sarà messo alla prova per due anni con un programma che verrà redatto nei prossimi giorni il minore di Casalbordino che otto mesi fa insieme ad altri due amici maggiorenni sfregiò con un coltello il viso di un 21enne di Vasto.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
La decisione è dei giudici del tribunale per i minori dell’Aquila davanti al quale è comparso il ragazzo assistito dall’avvocato Antonello Cerella. I giudici hanno accolto le richieste del legale concedendo al giovane un’altra chance. Durante il periodo di messa alla prova dovrà dimostrare di essere pentito ed effettivamente cambiato. Per i suoi due sodali maggiorenni Il Pm Silvia Di Nunzio e il gip Fabrizio Pascale hanno disposto il giudizio immediato davanti al tribunale istoniense. Per loro il processo è stato rinviato al prossimo 7 ottobre, per l’ascolto dei testi del pubblico ministero e delle altre parti.
Come si ricorderà i tre furono protagonisti della violenta aggressione avvenuta il 27 ottobre dello scorso anno a Casalbordino. Una aggressione che provocò al rivale uno sfregio permanente.
Tutti i dettagli sulla vicenda li trovate stamane sul quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.