E’ iniziato ieri davanti al giudice monocratico del tribunale di Vasto, Stefania Izzi, il processo a carico di M.S., 27 anni di origine senegalese, residente a San Salvo accusato di avere messo a segno tre furti con spaccate fra dicembre 2024 e gennaio 2025 in tre distinte attività: Repair shop e Mondo Hardware a Vasto e Unieuro a San Salvo. Tre raid che hanno fruttato un bottino di oltre 50mila euro che il 27enne è riuscito a piazzare rapidamente. Per questo si indaga anche per ricettazione.
L’avvocato Francesco Bitritto assiste il titolare di Mondo Hardware, a rappresentare il titolare di Unieuro è l’avvocato Carmine Di Risio. L’udienza è stata quindi aggiornata al 15 ottobre prossimo.
M.S. è rinchiuso nel carcere di San Vittore a Milano.
Il procuratore capo della Repubblica di Vasto, Domenico Seccia, dopo aver visionato il materiale raccolto dai carabinieri, ha chiesto e ottenuto dal giudice Anna Rosa Capuozzo il giudizio per11 l’accusato con rito abbreviato. Ad assisterlo è l’avvocato Stefano Di Lello. Ieri mattina in aula c’è stata l’acquisizione delle querele e la costituzione di parte civile da parte delle vittime dei furti.
Paola Calvano
