Concessioni balneari, Tagliente scrive a Marsilio
Con un’ennesima sentenza pubblicata la settimana scorsa il Consiglio di Stato è nuovamente intervenuto in materia di concessioni balneari ribadendo, con un atto di nomopoiesi dal valore di chiara ingerenza politica, la scadenza delle concessioni senza nessuna possibilità di proroga.
Palla al centro, dunque, ancora una volta in questa partita infinita iniziata nel 2006 che ha intanto messo in crisi il settore turistico balneare e creato serie preoccupazioni tra gli addetti. Cosa accadrà adesso?
Nel buio profondo che si è creato intorno al futuro di questo comparto economico oso tuttavia sperare con un pizzico di ottimismo che almeno adesso le istituzioni si decidano a far qualcosa ed affrontino una buona volta seriamente il problema, per la parte che a ciascuna di esse compete e per «l’es...